alimentazione, come renderla consapevole
Il mantenimento del benessere fisiologico e psicologico è anche evidenziato da un’alimentazione sana ed equilibrata contraddistinta da cibi qualitativamente scelti in base a valori nutrizionali e costrutti alimentari mentali.
Spesso, un’alimentazione scorretta qualitativamente e quantitativamente, potrebbe essere considerata una tentata soluzione per colmare la mancata percezione di piacere psicologico. Continuare a mangiare, in una situazione di sovrappeso, aumenterà, inevitabilmente, il problema, ampliando le emozioni negative quali ad esempio il sentirsi in colpa.
Diventa perciò necessario modificare i significati, le aspettative al fine di raggiungere uno stile di vita salutare, compenetrato da un equilibrato “stato” bio-psico-sociale (olistico) volto alla soddisfazione del piacere “psicofisiologico”.
L’intervento Psicoterapeutico contribuisce a co-costruire (riordinare), insieme all’individuo, la percezione olistica che egli ha di se stesso. Inoltre attraverso la Pratica Mindfulness (attenzione consapevole, intenzionale e non giudicante alla propria esperienza nel momento in cui essa viene vissuta) si faciliterà la “deautomatizzazione” degli abituali meccanismi mentali di ricerca del piacere attraverso il consumo alimentare squilibrato.
La mente è in continua attività, per generare un prodotto si muove tra passato e futuro, essere consapevoli dei pensieri come processo che fluisce consente di liberarci dalla trappola dei viaggi mentali.
Dr Marangoni, San Michele al Tagliamento, Psicologo Psicoterapeuta Mindfulness